Investitore informato o non informato: quali sono le differenze?

Qualifica di investitore informato o non informato.

A seguito della modifica dello status giuridico della nostra professione, è stato aggiornato il questionario per gli investitori che ci aiuta a stabilire se siete considerati come investitori "informati" o "non informati", ai sensi del regolamento europeo sui fornitori europei di servizi di finanziamento partecipativo.

Se vi qualificate come investitori non informati, vi forniremo uno strumento per simulare la vostra capacità di sostenere le perdite associate a un investimento effettuato sulla piattaforma crowdfunding di Enerfip.

Cosa si intende per investitore informato?

Quando si parla di "investitori informati", ci si riferisce a persone fisiche o giuridiche che hanno una comprensione adeguata dei rischi associati agli investimenti che intendono fare.

Un investitore informato è una persona che comprende pienamente i rischi che possono derivare dagli investimenti sul mercato dei capitali e ha le risorse finanziarie necessarie per gestire tali rischi senza subire gravi conseguenze finanziarie.

Questi criteri sono definiti dalle normative europee.

> Criteri per qualificare una persona come investitore informato

> Criteri per qualificare un soggetto giuridico come investitore informato

Criteri per qualificare un individuo come investitore sofisticato

Criteri per qualificare un soggetto giuridico come investitore sofisticato

Cosa si intende per investitore non informato?

Una persona fisica o giuridica viene classificata come investitore non informato se non soddisfa i criteri stabiliti dal regolamento europeo per gli investitori informati.

Gli investitori non informati, tramite la piattaforma crowdfunding Enerfip, vengono avvisati dei rischi legati agli investimenti.

Gli investitori non sofisticati sono avvertiti dei rischi associati agli investimenti effettuati tramite la piattaforma Enerfip.

Un investitore non informato può chiedere di essere qualificato come investitore informato?

Sì, può farlo. L’investitore non informato deve compilare un modulo che includa i criteri per identificare gli investitori informati e la nota esplicita che specifica la protezione offerta agli investitori non informati. In seguito, deve:

  • dimostrare di soddisfare i criteri per gli investitori informati

  • dichiarare di essere consapevole delle conseguenze derivanti dalla perdita di protezione associata allo status di investitore non informato

  • dichiarare di essere responsabile dell'accuratezza delle informazioni fornite nella domanda. Il modulo deve essere inviato per e-mail all'indirizzo investisseurs@enerfip.eu.

L'approvazione dello status di investitore informato è valida per due anni. Gli investitori non informati che desiderano mantenere lo status di investitore informato dopo la scadenza di questi due anni devono presentare una nuova domanda a Enerfip, inviando nuovamente il modulo via e-mail a investisseurs@enerfip.eu.

Cosa si intende per “avviso di rischio”?

Gli avvisi sul rischio implicano che gli investitori non informati debbano essere completamente consapevoli dei rischi cui sono esposti quando effettuano investimenti tramite una piattaforma di crowdfunding.

Gli avvisi sul rischio possono essere sottoposti in due modalità:

  • Attraverso il test di conoscenza

  • Attraverso la simulazione della capacità di sostenere le perdite

Come prima cosa, Enerfip chiede agli investitori di rispondere a un test di conoscenza per valutare la loro esperienza, gli obiettivi di investimento, la situazione finanziaria e la comprensione di base dei rischi associati al finanziamento partecipativo e ad altri investimenti. Questo test di conoscenza può essere aggiornato dall'investitore ogni volta che la sua situazione cambia o, se necessario, ogni due anni.

In secondo luogo, Enerfip fornisce uno strumento che consente all'investitore di simulare la propria capacità di sostenere le perdite, sulla base del suo patrimonio netto che include:

  • il reddito regolare e il reddito permanente totale dichiarati dall'investitore nel test di conoscenza

  • le attività liquide dichiarate dall'investitore nel test di conoscenza (cioè gli investimenti finanziari e tutti i depositi in contanti, esclusi i beni personali e di investimento e i fondi pensione)

  • i propri impegni finanziari, compresi gli impegni ricorrenti attuali o futuri. Questa simulazione viene ripetuta ogni volta che la situazione dell'investitore si modifica o, se necessario, ogni anno.

Ogni volta che un investitore non esperto investe più di 1.000 euro o il 5% del proprio patrimonio netto (a seconda di quale sia il valore maggiore), riceve un avviso di rischio, dà il proprio consenso esplicito a Enerfip e dimostra di aver compreso l'investimento e i rischi associati. In ogni caso, un investitore è sempre libero di investire in un progetto anche se il simulatore di perdite rivela che non ha la capacità di farlo. Questa libertà di investimento è dovuta al fatto che Enerfip non agisce più come consulente per gli investimenti.

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